GEA INFORMA: APPROVATO IL BILANCIO 2019
Approvato il Bilancio 2019 di GEA – Gestioni Ecologiche e Ambientali – SPA.
Pordenone, 30 giugno 2020
GEA si conferma ancora una volta come una delle più solide e floride realtà nella gestione dei Rifiuti Solidi Urbani in Friuli Venezia Giulia. L’Azienda di igiene urbana pordenonese ha chiuso il 2019 con un valore della produzione pari a 11.440.111 euro, in aumento rispetto al 2018. L’utile è stato di circa 435.000 mila euro.
La Società ha raccolto l’invito del Comune di Pordenone di distribuire quota parte degli utili dell’esercizio 2019, per le componenti sociali e produttive più colpite dall’emergenza sanitaria.
Ciò rappresenta una grande scelta di responsabilità, nonostante l’impiego di risorse proprie per garantire i servizi in periodo di emergenza COVID-19 e che comunque non ha impedito all’azienda di mantenere performance di qualità e di espandersi sul territorio, investendo in risorse tecnologiche, mezzi e personale qualificato.
La società ha quindi proposto all’Assemblea di distribuire parte dell’utile ai propri Soci, per un importo complessivo pari ad € 255.740,44, in misura proporzionale alle quote possedute.
Nel corso del 2019 GEA ha operato in sei comuni della provincia di Pordenone, tra cui il capoluogo stesso, e servito una popolazione di circa 92mila abitanti, con risultati eccezionali in termini di raccolta differenziata (85% come media di bacino).
La produzione totale è stata pari a 503 kg pro capite/anno e, per il solo rifiuto secco a smaltimento, a circa 75 kg pro capite/annuo, risultato importante che permetterà a gran parte dei comuni serviti di rientrare anche quest’anno nella categoria “rifiuti free” della classifica stilata da Legambiente per il concorso Comuni Ricicloni.
Anche nell’edizione “Comuni Ricicloni 2019”, Pordenone è stato premiato come miglior primo capoluogo di provincia del Friuli Venezia Giulia, e secondo sul territorio nazionale. Anche il Comune di Montereale Valcellina è entrato in classifica, per i Comuni sotto i 5.000 abitanti, con una produzione pro capite di secco residuo pari a 65,5 kg/anno.
Per quanto riguarda la raccolta differenziata questa è salita ulteriormente giungendo all’84,97% (dati in attesa di validazione da parte di ARPA FVG).
L’impegno profuso dalla società si è concentrato anche nell’osservanza delle disposizioni dell’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e dell’AUSIR (Autorità Unica per i Servizi Idrici e i Rifiuti).
Le prospettive per il 2020 sono di ulteriore crescita ed efficientamento, testimoniati non solamente dall’incremento/razionalizzazione di servizi in alcuni comuni, ma anche dagli investimenti previsti per l’introduzione di sistemi volti ad ottenere una RD più spinta e un miglioramento della qualità del rifiuto raccolto in via differenziata.
Una partita ancora tutta da giocare, in uno dei territori tra i più verdi e vivibili d’Italia.
Trackback dal tuo sito.